In vista dell’incontro di metà marzo in Confesercenti Pescara sul Digital Marketing pubblichiamo una piccola intervista a Tino Di Febo che interverrà in aula.
Tino, in vista dell’incontro sul Digital Marketing parlaci di te.
La mia carriera parte da molto lontano. Dopo una parentesi nella Guardia Di Finanza incomincia la mia avventura nel campo della comunicazione e del marketing con la Mattel, una delle più grandi multinazionali nel campo ludico e dell’intrattenimento per bambini.
Sono partito dal basso iniziando come responsabile regionale e nell’arco di 10 anni sono poi diventato Brand Manager prima per la linea “Fisher Price” e poi per la linea “Hot Wheels” (i famosi modellini di macchine per bambini).
Cosa ti ha lasciato questa esperienza?
Sicuramente è stato un periodo estremamente importante della mia vita sia dal punto professionale che personale.
Quando si parte dalle posizioni più basse di un’azienda per arrivare poi ai posizioni di maggior prestigio hai a che fare con tutta una serie di persone e di sfide che se affrontate con maturità e costanza portano per forza a una crescita personale.
Dal punto di vista professionale l’esperienza in Mattel mi ha completamente cambiato. Lavorare per questa azienda in qualità di Brand Manager ha significato portare avanti progetti di marketing estremamente complessi e articolati, nulla poteva essere lasciato al caso.
Ricordo di nottate passate a analizzare dati e elaborare grafici, ma che soddisfazione quando poi ottenevo i risultati sperati.
E dopo la Mattel? Cosa è successo?
Innanzitutto mi sono sempre occupato di linguaggi informatici fin dall’inizio, quando si stava per schiudere l’era di internet, insomma sono quelli che molti definiscono “uno smanettone“. Per questo decisi di cambiare settore e buttarmi nell’ informatica portandomi dietro il bagaglio di esperienze accumulate.
Volevo quindi sfruttare la mia esperienza nel campo del marketing e ho quindi cercato da subito colleghi che sentivano la mia stessa necessità. Ho trovato professionalità informatiche di alto profilo con la quale abbiamo iniziato questa nuova avventura. Questa sinergia di intenti ci ha portato a creare la Timama srl, azienda che si è appunto specializzata in marketing e servizi Web innovativi. Lavoriamo con privati e pubblica amministrazione e devo dire che abbiamo ottenuto risultati anche migliori di quello che speravamo.
Parliamo di comunicazione. Puoi dirci qualcosa di più? Come la interpreti?
Cominciamo innanzitutto che lavorare come “comunicatore” significa tutto e niente. Chi decide di intraprendere questa attività deve innanzitutto studiare e deve essere curioso, aperto al cambiamento ed anticipare, se così possiamo dire, i tempi. La comunicazione rappresenta un ambito, per la società, così importante che la possiamo equiparare alle fonti energetiche che ci permettono di riscaldarci, illuminare e muoverci. Il marketing, termine spesso usato in modo inappropriato, si sviluppa non solo attraverso tecniche accademiche ma anche attraverso una profonda conoscenza delle dinamiche, mutevoli, di vendita e di acquisto. Ogni settore merceologico ha la sua logica, dinamiche e i suoi processi. In poche parole un “marketer” è portato a conoscere mercati e clienti sempre differenti e non può mai adagiarsi.
In vista dell’incontro sul Digital Marketing puoi dirci qualcosa di più?
Quando la Confesercenti di Pescara mi ha chiesto se volevamo organizzare una giornata orientativa sul digital marketing ho accettato con entusiasmo. C’è moltissima confusione su questo argomento, soprattutto da coloro che vorrebbero iniziare a usare i moderni strumenti di comunicazione come i social o i siti di ecommerce per la loro attività.
Alcune aziende si buttano a capofitto in un mondo che conoscono poco e utilizzano male. Comunicare sul web è qualcosa di impegnativo che va fatto seguendo alcune regole precise. Con questo non voglio bloccare sul nascere iniziative personali, ma spingo sempre a studiare e documentarsi prima di fare qualcosa che invece di favorire un’attività la danneggia. E purtroppo di esempi ne potrei fare tanti.
Tino ti ringraziamo per la disponibilità. Vuoi dire qualcosa prima di lasciarci?
Volevo innanzitutto lasciare un messaggio positivo per chi in questo momento ci sta leggendo.
Di sicuro ci troviamo in un periodo difficile, ma non per questo dobbiamo arrenderci.
Le mie esperienze mi hanno fatto capire che la determinazione e la professionalità risultano sempre vincenti.
A volte penso ai giovani senza lavoro. A loro vorrei dire “Impiegate il vostro tempo per accumulare conoscenze! Utilizzate il web e i suoi strumenti per diventare esperti di quello che più vi piace o per migliorare le vostre competenze! Ci sono tantissimi siti, anche gratuiti, che se utilizzati possono risultare vincenti in sede di colloquio”.
Anche alle aziende vorrei dire qualcosa, oltre gli indici economici negativi ci sono possibilità non sfruttate e nuovi mercati che garantiscono margini di profitto elevati.
I tempi sono cambiati, è ora che le aziende comprendano che c’è bisogno di un cambiamento radicale nel modo di comunicare e di affrontare il mercato e che questo è a loro esclusivo vantaggio.
Uno dei più grandi studiosi della comunicazione Manuel Castells docente di Tecnologie della Comunicazione e della Società presso la Anneberg School of Communication dell’Università della California del Sud a Los Angeles, anni fa ha detto: “Sono gli esseri umani, con i propri interessi, aspirazioni e desideri, a determinare i cambiamenti sociali, nel bene e nel male, e le tecnologie, Internet in primo luogo, rappresentano la piattaforma per lo sviluppo e la crescita dei nuovi sistemi e movimenti sociali.”
Ci vediamo il 15 marzo nella sede di Confesercenti!