L’associazione dei commercianti ottiene l’incontro in Comune: «Risposte rapide o si alzerà il livello dello scontro». Oggetto del dibattito una lettera recapitata questa estate sul tema delle tende e delle insegne.
Pescara, 16 settembre. Un processo sanatorio per i tanti negozi che, con regolare permesso rilasciato anche decenni fa dal Comune, oggi si ritrovano con l’accusa di avere insegne e tende abusive. È il cuore della richiesta che questa mattina Confesercenti Pescara, rappresentata dal presidente Raffaele Fava e dal direttore Gianni Taucci, hanno avanzato al sindaco Marco Alessandrini, al vice Enzo Del Vecchio ed all’assessore Giacomo Cuzzi, che hanno incontrato assieme ai vertici amministrativi dell’ente rappresentanti da Guido Dezio, Emilia Fino e Andrea Ruggeri.
«Non è immaginabile che insegne e tende esistenti da decenni, installati con regolare permesso, oggi si ritrovino senza titolo – hanno spiegato Fava e Taucci – e per questo abbiamo chiesto al Comune che si verifichi la possibilità di adottare una sorta di sanatoria e che comunque il processo venga semplificato rispetto ai costi ed ai tempi imposti oggi. Abbiamo preso atto di un’apertura da parte del Comune, e vigileremo affinché l’esame di questa tematica sia rapido, in quanto interessa circa mille imprenditori che si sono visti recapitare in piena estate una lettera quasi minatoria».
Accanto a questo tema, divenuto centrale per la vita dei commercianti pescaresi che potrebbero altrimenti rinunciare definitivamente a insegne e tende, la Confesercenti ha posto l’esigenza di una complessiva revisione dell’approccio alle problematiche del commercio, «con la necessità di una programmazione professionale di eventi dedicati allo shopping e non solo al tempo libero, sul modello della nostra “Pescara di Notte” che per tre edizioni consecutive ha portato decine di migliaia di persone nelle vie del centro non solo per fare una passeggiata, come avvenuto purtroppo nell’ultimo evento del 19 agosto, ma per fare acquisti fino a notte fonda. Quel modello, basato sulla compartecipazione diretta dei commercianti, va rilanciato e potenziato anche nei mesi invernali, senza alcuna paura, per promuovere la nuova grande notte estiva dello shopping che la Confesercenti tornerà ad organizzare nel 2017». Dalla Confesercenti, che martedì ha riunito i commercianti del centro per stilare un programma da presentare all’Amministrazione, è arrivato anche un avvertimento: «Se non verranno rispettati tempi certi e ragionevoli anche sulla ristrutturazione del parcheggio centrale – dicono Fava e Taucci – il livello dello scontro con il Comune si alzerà».