Pescara, 4 agosto – «Lo slittamento della Notte Bianca dell’Adriatico ha spinto la nostra confederazione a rivedere le date della Notte dello shopping, e in questa riorganizzazione abbiamo già comunicato che a settembre ci sarà un evento dedicato interamente allo shopping. Spiace vedere che chi oggi su via Roma si lamenta dello spostamento della “nostra” notte commerciale sia chi non vi aveva aderito: vuol dire che puntava a beneficiare gratuitamente degli investimenti degli altri commercianti, un atteggiamento estremamente scorretto proprio verso i 120 commercianti che avevano aderito alla manifestazione del 4 agosto». Lo afferma la Confesercenti di Pescara in risposta alle polemiche sollevate da 6 commercianti di via Roma. «Siamo invece d’accordo sul fatto che debba essere il Comune, e non i commercianti, a farsi carico dei costi di questi eventi – dice la Confesercenti – ma se il Comune non ha risorse, a quel punto una compartecipazione minima di cinquanta euro garantisce la buona riuscita della comunicazione e della manifestazione, come avvenuto egregiamente negli anni passati. D’altronde la grande maggioranza dei commercianti pescaresi ha compreso che se sa lavorare bene, la notte dello shopping è una grande occasione di incassi, ed è per questo che lavoreremo con ancora più determinazione sia alla riuscita della nostra parte di Notte Bianca dell’Adriatico sia dell’evento autunnale».
